Thursday, March 4, 2010

Calgary Car Accidnet Wednesday January 6

Alice in Wonderland

Sono stupefatto ed avvilito come non mai dopo la visione di questo film. Qualche mese fa, quando venni a sapere che Tim Burton aveva accettato di mettere in scena uno dei miei libri preferiti, pensavo di sognare: qualcuno avrebbe finalmente ridato onore ad uno dei più importanti capolavori letterari della storia. Invece...

La storia, direte voi, non c'è bisogno che la racconti! La sappiamo tutti. E invece no! Perché Tim Burton e la sceneggiatrice Linda Woolverton, si sono sentiti superiori a Lewis Carroll e quindi han deciso di buttare nel gabinetto l'intera storia per riscriverla. Ecco che quindi Alice, diciottenne, si trova a tornare nel paese delle meraviglie perché i suoi abitanti, seguendo ciò che è scritto su una pergamena magica, la riportano nel loro mondo per combattere contro il Jabberwocky con una spada magica.
Se in questo momento state pensando che io scherzi, aspettate di Twedledee e Twedledum che fanno a botte con i soldati della regina di cuori o il cappellaio matto che si comporta da eroe di un poema epico. Perchè ovviamente, se la storia non piaceva, figuriamoci i personaggi! Quindi cambiamo tutto, rendiamo l'enigmatico Chesire Cat un giocherellone amichevole, rendiamo il Leprotto Marzolino una macchietta comica e via dicendo.

Ma non è finita qui! Il film riesce a fallire miseramente anche come opera a sè stante. Sconclusionato, frammentario, insulso, saturo di personaggi piatti come sagome di cartone, il film si barcamena tra scene accettabili ed altre ai limiti della decenza, raggiungendo il peggior climex che io abbia mai visto negli ultimi anni.
Uniche cose positive del film: la fotografia, le scenografie, i costumi e gli effetti speciali. Tutto ciò che vi passerà di fronte agli occhi sarà magnificamente dettagliato e splendido. Ma questo renderà solamente il fastidio ancora maggiore: vedrete personaggi magnificamente disegnati che si comportano in modo totalmente insulso.

In definitiva, questo film è orribile. Non solo è il peggior film di Tim Burton ma è an insult literary work which claims to draw inspiration. A short film that Johnny Depp, with a shovel, dig the grave of Carroll, the violent, he does to pieces and spits on us, would have a greater artistic value. Disney
Shame, shame Burton, Depp shame. Shame on you all.
Dear friends, instead picked up the book and review it. Be guided in the true wonderland that frightens and moves, makes you laugh and think while Alice followed that rolls in true rabbit hole.